M15

DATI SCIENTIFICI:

Si tratta di un luminoso ammasso globulare visibile nella costellazione del Pegaso, ha una magnitudine di 6.3 ed un diametro di 12', Dista dalla terra 30500 anni luce.

L'ammasso globulare ha un assorbimento di 0.4 magnitudini ed una velocità radiale di -110 Km/Sec, ha una metallicità molto bassa: solo lo 0.7% di quella del Sole.

L'ammasso è catalogato anche come NGC 7078, e le sue stelle più luminose sono di 12.6 magnitudini. Tutte le stelle appartenenti all'ammasso globulare sono tenute vicine dalla mutua attrazione gravitazionale, la quale conferisce la tipica forma sferica, un ammasso globulare solitamente è vecchio vari miliardi d'anni e può contenere da qualche migliaio a vari milioni di stelle. In quasi tutti questi oggetti la densità presso il loro centro è talmente elevata che non si riesce a vedere attraverso di essi.

DATI FOTOGRAFICI:

La prima immagine in alto è stata eseguita dal mio sito cittadino in Agosto 2009.

Il telescopio è un GSO 200/800mm f4 con correttore di coma Baader MPCC, su montatura Skywatcher EQ6. Autoguida tramite un telescopio Skywatcher 70/500mm montato in parallelo, camera di guida una Magzero MZ-5m e software di guida Guidemaster.

Camera di ripresa una Canon EOS 350D con il filtro IR-cut Baader, ho usato un filtro Astronomik UHC-E EOS-clip per limitare l'inquinamento luminoso.

Sono 21 pose da 150 secondi, 9 dark, 9 flat e 11 bias.

Elaborazione Deepskystacker, Iris e Adobe PS.

L'immagine è croppata, rimpicciolita a 1000 pixel il lato lungo e compressa in JEPG per poterla postare nel web.

La seconda immagine è il frutto di una sessione fotografica effettuata in Dicembre 2007 dal mio osservatorio cittadino. Il telescopio usato è un Meade SN6 (150/750mm f5) su montatura SW HEQ5 PRO, autoguida tramite un telescopio SW 70/500 in parallelo, software Guidemaster e camera di ripresa Magzero MZ-5m. Reflex digitale Canon 350D con filtro modificato Baader, sono 11 pose da 4 minuti ad 800 ISO, 7 dark, 11 flat e 11 bias.
Ho usato un filtro Orion Skyglow da 2" per ridurre l'inquinamento luminoso che circonda il mio osservatorio cittadino. Elaborazione DeepSkyStacker, Nebulosity, Iris e Adobe PS.
L'immagine è convertita in JEPG e ridotta per il web a circa 1000x650 pixel.

Purtroppo mi sono accorto in seguito che il secondario dello SN6 era scollimato, quindi in fase di elaborazione ho dovuto contrastare molto per riuscire ad avere un'immagine decente.