sabato 12 gennaio 2008

IC 1396


DATI SCIENTIFICI:
Si tratta di un giovanissimo ammasso aperto in formazione immerso in una vasta nebulosa ad emissione, al centro dell'ammasso si trova la stella tripla HD 206267 di magnitudine 5.7, 7.9 e 7.9 , a sinistra in basso si trova la stella "granata", soprannominata così da William Herschel: si tratta di una supergigante rossa variabile fra le magnitudini 3.4 e 5.1 ogni 730 giorni.
Questi oggetti si trovano nell'ammasso del Cefeo e distano 2600 anni luce.
Le dimensioni dell'ammasso sono di 50' mentre la nebulosa è estesa 2°50 x 2°20', l'ammasso è di magnitudine 3.5 ed è composto da circa 50 stelle, ha un'assorbimento di 1.6 magnitudini.
Da notare le molte nebulose oscure contenenti questa nebulosa ad emissione: zone così ricche di granuli di polvere da impedire di vedere quanto situato dietro di esse (sono le zone più scure dell'immagine), famose la nebulosa VdB 142 (al centro) e la B 163 ( a destra).
DATI FOTOGRAFICI:
La sessione fotografica risale a fine Settembre 2007, effettuata dal mio osservatorio cittadino, condizioni proibitive dato che al piano superiore i miei vicini avevano le luci accese, mentre la Luna era oltre il quarto. Nei RAW ripresi la nebulosa non si vede neppure.
Il telescopio era uno Ziel 80ED 80/600mm f7.5 su montatura Skywatcher HEQ5 PRO autoguidata dal software Guidemaster tramite un rifrattore 90/500mm montato in parallelo. Camera di autoguida era la Magzero MZ-5m monocromatica. Lo Ziel 80ED montava il riduttore/spianatore 0.8X tipo III della William Optics, che portava l'80ED a 480mm di focale e f6 di rapporto focale. Ho usato una Reflex digitale Canon EOS 350D con filtro modificato Baader,ho usato pure il filtro Baader UCH-S da 2" per ridurre l'inquinamento luminoso.
Sono 15 pose da 8 minuti a 800 ISO, 7 dark, 11 flat ed 11 bias. Elaborazione DeepSkyStacker, Nebulosity, Iris e Adobe PS. L' immagine è compressa in JEPG, croppata (ritagliata) e rimpicciolita a 1000x660 pixel circa per postarla sul web.

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