M1

Dati Scientifici:

Queste immagini sono della famosa "Nebulosa Granchio" (Crab Nebula) visibile nella costellazione del Toro. E' il residuo della supernova apparsa nel 1054. Oltre che catalogata come Messier 1 è catalogata anche come NGC 1952.

Dista 6300 anni luce, la sua magnitudine è di 8.4, le sue dimensioni sono 6'x4'.

Al suo interno vi è la pulsar, che è una sorgente di raggi x e di raggi gamma, la pulsar è di magnitudine 16. Una pulsar sono i resti ultradensi di una stella collassata, per intenderci una pulsar è di dimensioni come una piccola città, è diversi milioni di miliardi più densa del piombo, ruota veloce come un frullatore e lancia lampi di radiazione come un faro.

La storia della nebulosa del Granchio iniziò nell'età della pietra quando una stella esplose, la sua luce impiegò 6300 anni per arrivare ad essere visibile sulla Terra il 4 Luglio del 1054.

Le cronache cinesi narrano che fù visibile ad occhio nudo in cielo per quasi due anni, mentre fù visibile in luce diurna per 23 giorni.

Messier partì da questo oggetto a creare il suo catalogo perchè sembrava ai suoi occhi una cometa, e voleva catalogare tutti gli oggetti che potessero sembrare comete, ma non lo erano.

Dati fotografici:

Il telescopio usato è un Meade SN6 da 150/750mm f5 su SW HEQ5 PRO, autoguidata da Guidemaster tramite un teleguida SW 70/500 e la camera MagZero MZ-5m.

Reflex digitale Canon EOS 350D con filtro Baader modificato.

Ho usato un filtro Orion Skyglow da 2" per ridurre l'inquinamento luminoso del sito cittadino dove ho l'osservatorio.

Sono in tutto 15 pose da 6 minuti ad 800 ISO, 9 dark, 11 flat e 11 bias. Elaborazione tramite DDS, Nebulosity, Iris e Adobe PS. Posto una versione a largo campo, ed una versione croppata (ritagliata).

Ambedue le immagini sono state trasformate in JEPG e ridotte per il web a 1000x660 pixel circa.